Passa all’unanimità in Consiglio Valle d’Aosta una risoluzione in solidarietà al popolo iraniano. Una condanna ferma, da parte del Consiglio regionale, alle violente regole religiose, ai maltrattamenti, torture e abusi che il regime teocratico starebbe perpetrando.
L’iniziativa è stata illustrata dal PCP, per tramite del Vicecapogruppo Chiara Minelli: “dopo la morte di Masha Jina Amini, giovane iraniana di origine curde, in oltre 120 città iraniane, su iniziativa, in particolare delle donne, sono scoppiate proteste a cui hanno preso parte migliaia di cittadini. La risposta della polizia e delle autorità è stata violenta e incontrollata, provocando un ingente numero di morti e feriti, molti dei quali minori. Un Paese dove ancora oggi vi sono pubbliche esecuzioni nelle piazze. Oggi, l’Iran è stato rimosso dal Comitato Onu sui diritti delle donne fino al 2026: è questo un forte messaggio di condanna nei confronti del Governo iraniano così come rappresenta l’espressione della solidarietà nei confronti delle donne e dei giovani”.