Presentato dalla Giunta regionale il 12 ottobre, il testo di legge, nei suoi sedici articoli, rimodula gli stanziamenti di spesa tra le diverse missioni e programmi del bilancio per 3,6 milioni e incrementa le risorse disponibili di 9,9 milioni, mettendo quindi in campo 13,5 milioni di euro per il 2022.
È quanto previsto dalla terza variazione al bilancio di previsione della Regione per il triennio 2022-2024, approvata dal Consiglio Valle con i ‘sì’ della maggioranza e l’astensione dei gruppi Lega, Pour l’Autonomie, Forza Italia e Progetto Civico Progressista.
Con il provvedimento sono stati “raddoppiati i fondi messi a disposizione dell’aiuto denominato ‘Bonus social Vda’ – ha spiegato in aula il relatore Antonino Malcrinò (Federalisti Progressisti- Partito Democratico) – con lo stanziamento di ulteriori quattro milioni di euro a favore delle famiglie valdostane con un indicatore Isee inferiore a 20.000 euro“.
Sono previsti altri quattro milioni di euro per il ‘Bonus entreprises Vda’ e 3,2 milioni di euro di aiuti per fronteggiare l’emergenza nel settore zootecnico, “in considerazione sia dello straordinario incremento dei prezzi dell’energia e dei cereali a seguito del conflitto internazionale sia delle eccezionali condizioni di deficit idrico e di siccità dalla primavera 2022“. Il disegno di legge, infine, prevede un’integrazione di 600.000 per i contributi in conto interessi per l’acquisto della prima abitazione.