Si è tenuta martedì scorso l’udienza preliminare davanti al GUP Marco Tornatore relativa all’inchiesta sui servizi cimiteriali e di cremazione gestiti dall’A.P.S. del Comune di Aosta. Nel procedimento, A.P.S. è parte offesa e si è costituita parte civile.
Gli imputati sono 3 dipendenti dell’Azienda Pubblici Servizi, di cui un caposervizio. Oltre a loro compaiono due lavoratori edili esterni alla partecipata. Le contestazioni mosse a vario titolo comprendono i reati di peculato d’uso, furto di energia elettrica, truffa e violazioni delle norme sul lavoro pubblico.
Secondo quanto ricostruito dai Carabinieri della Compagnia e del Radiomobile di Aosta, alcuni dipendenti APS avrebbero utilizzato mezzi aziendali per svolgere attività personali durante l’orario di lavoro. Nel caso dei lavoratori esterni, in occassione di lavori all’interno del cimitero, questi avrebbero usufruito di un allaccio non autorizzatto alla rete elettrica di APS.
La decisione del giudice sull’eventuale rinvio a giudizio è attesa nelle prossime settimane.




