Il fiabesco castello di Saint-Pierre, aperto in via straordinaria, è stato visitato da 5.555 persone da sabato 3 dicembre a domenica 8 gennaio 2023.
Nel castello, che ospita il museo di Scienze naturali Efisio Noussan, sono stati registrati complessivamente 4.250 ingressi, cui si aggiungono i partecipanti alle visite dedicate ai residenti, agli operatori del territorio e alle associazioni.
“Siamo molto soddisfatti – ha commentato il presidente della Regione Erik Lavevaz – della risposta del pubblico, valdostano e non: queste prime settimane ci hanno permesso di svelare lo splendore del museo e della sua sede, rinata grazie a un lavoro collettivo e attento. I prossimi mesi saranno il banco di prova di un progetto che nasce per avere un ampio respiro, presentandosi come una delle migliori vetrine per la Valle d’Aosta: uno spazio dove scoprire la ricchezza plurale del nostro territorio, da percorrere quindi a partire dagli stimoli proposti magistralmente dal museo“.
Il museo Noussan resterà chiuso nelle prossime settimane per permettere alcuni interventi di completamento dell’esposizione, tra cui il posizionamento delle didascalie per rendere fruibile anche in autonomia il percorso, il controllo di alcuni apparati elettronici, l’installazione di supporti e l’allestimento della biglietteria.
La riapertura è fissata dal 26 gennaio fino a fine maggio. Il museo sarà aperto alle visite accompagnate, con turni di 25 persone ogni mezz’ora, cui si affiancheranno le visite guidate, a cura del personale del museo, per il pubblico e per le scuole.
Il costo del biglietto d’ingresso sarà di 10 euro (intero) e di otto euro (ridotto); è prevista la gratuità fino ai 25 anni. Alle scuole sarà dedicato un biglietto di 4,5 euro a studente.