E’ stato presentata questa mattina, presso il Salone ducale del Comune di Aosta, l’offerta prevista dal nuovo bando per l’assistenza degli anziani nelle strutture residenziali e semi-residenziale comunali. Oltre alle case di riposo, il servizio prevede anche la consegna a domicilio dei pasti per gli anziani ancora in grado di risiedere presso la propria abitazione. Presenti alla conferenza stampa, il Sindaco Gianni Nuti, l’Assessore comunale alle Politiche sociali Clotilde Forcellati e i referenti della Leone Rosso – parte del consorzio Zenit – Cesare Marques e Francesco Buratti.
Un appalto di due anni, con l’opzione per altri due che – a detta dei relatori – introduce diverse novità migliorative, a partire dal minutaggio di assistenza offerto ad ognuno dei singoli ospiti delle case di riposo che passa da 120+8 a 197 – di base d’asta – più di offerta migliorativa. Ma anche un servizio di animazione dedicato agli anziani che – dice il Sindaco Nuti – è stato fortemente voluto dalla presente Giunta, nonché un migliore coordinamento delle attività grazie ai tre coordinatori dedicati alle singole strutture e un servizio di assistenza psicologica per il personale integrato nell’appalto.
Il nuovo appalto ha previsto un impegno economico maggiorato per le casse comunali a fronte però di una cura maggiore per gli anziani ospiti delle tre strutture (centro polivalente di via Saint-martin de Corléans, casa famiglia in viale Europa, ex hotel Bellevue di viale Gran San Bernardo), ricorda l’Assessore Forcellati. Il nuovo appalto dovrebbe costare intorno ai 3 milioni di euro all’anno al Comune di Aosta.