A meno di 48 ore dalla chiusura dell’edizione 2022/2023 del Marché Vert Noël, si è tenuto un incontro tra l’Amministrazione comunale e gli operatori che hanno partecipato al mercatino di Natale della città di Aosta per raccogliere da loro pareri, critiche e suggerimenti in vista della programmazione della prossima edizione.
All’incontro, tenutosi nel pomeriggio di ieri nel Salone Ducale del Municipio, ha preso parte l’assessore allo Sviluppo economico, Alina Sapinet, accompagnata dalla dirigente dell’Area A5, Annamaria Tambini, e dalla funzionaria del Servizio manifestazioni e sport, Antonella Barbieri.
Il tema caldo del confronto – che ha visto un’ampia partecipazione di pubblico e di opinioni – è stato quello della nuova sede dislocata nelle tre piazze del centro storico cittadino. A tal proposito l’assessore Sapinet ha commentato: “l’edizione appena terminata dei mercatini è stata un’esperienza del tutto nuova che ci ha fatto uscire dalla nostra zona di comfort per inserire il Marché Vert Noël all’interno della città in maniera diffusa, come era volontà di questa Amministrazione. Questo ha comportato, ovviamente, delle criticità che abbiamo riconosciuto”.
Criticità che hanno riguardato soprattutto i residenti delle zone interessate a causa della limitazione alla circolazione, oppure la sistemazione degli chalet in maniera obbligata per via delle norme di sicurezza o ancora la sistemazione di addobbi e luminarie.
Nonostante le numerose critiche, però, l’assessore Sapinet ha proseguito: “credo che questa edizione ‘zero’ possa davvero segnare un punto di svolta nella storia dei mercatini, soprattutto se riusciremo a legare meglio le tre aree della manifestazione con la creazione di un percorso che sia al tempo stesso segnalato con totem o insegne, decorato a tema silvestre e illuminato in maniera suggestiva nelle ore pomeridiane e preserali. Insomma, la nostra volontà è di proseguire di concerto con i partner, Regione Autonoma Valle d’Aosta in primis, sulla strada tracciata. Tornare indietro non si può, e fare altre scelte rappresenterebbe un errore”.
Al termine dei lavori è intervenuto anche il sindaco di Aosta, Gianni Nuti: “nel periodo delle festività natalizie e di fine/inizio d’anno tutto il centro di Aosta è stato vivo e animato come mai a memoria nel recente passato. Probabilmente questo fenomeno non sarebbe avvenuto con la medesima portata se il mercatino si fosse tenuto nella meravigliosa ma confinata area del Teatro Romano dove i turisti, almeno una parte di essi, fino allo scorso anno potevano scendere dai pullman, visitare il mercatino, e ripartire senza neanche sfiorare il resto di Aosta”.