Si è celebrato il martedì grasso del carnevale di Pont-Saint-Martin, un evento unico nel suo genere, che attrae ogni anno numerosi turisti e visitatori provenienti da ogni dove. Grazie alla sua antichità e alla sua ricca tradizione, questo carnevale è diventato un simbolo della cultura e della storia della Valle d’Aosta.
E’ andata in scena la “Grandze Combahta”, la battaglia tra maschere che rappresenta la lotta tra il bene e il male e l’iconica messa fuoco del diavolo sul ponte. La figura del diavolo, vestito di rosso e nero con corna e zanne, viene portata in processione per le strade del paese e poi bruciato di fronte alla platea convenuta. La tradizione risale al XVII secolo e ha origini pagane. In passato si credeva che bruciare l’effigie del diavolo purificasse il paese da influenze maligne e portasse fortuna per l’anno a venire.
Di seguito una selezione di foto della manifestazione di ieri sera:



