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Regione – Passa in Commissine la variazione di Bilancio. Opposizione in polemica per l’assenza di Vierin

di Redazione

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La seconda Commissione “Affari generali” della Regione ha espresso parere favorevole a maggioranza, hanno voto contro gli esponenti della Lega VdA e Mouv’, si son  o astenuti quelli del M5S, sui disegni di legge che contengono il primo provvedimento di variazione al bilancio di previsione finanziario della Regione per il triennio 2019-2021 e le sue disposizioni collegate.

La variazione di bilancio – Sottolinea il Presidente della seconda Commissione, Pierluigi Marquis – prevede 32,9 milioni di euro sul 2019, 13,5 milioni sul 2020 e 23,5 milioni sul 2021. I provvedimenti, che hanno ricevuto il parere positivo del Consiglio permanente degli Enti locali, sono stati integrati da alcuni emendamenti; in particolare, sulle disposizioni collegate alla variazione sarà prodotto un nuovo testo di Commissione. Queste risorse, che sono concentrate sugli investimenti, saranno utili per sostenere e favorire la ripresa dell’economia valdostana”.

Marquis ha annunciato la volontà di iscrivere i disegni di legge nella prossima adunanza del Consiglio, convocata per mercoledì 17 e giovedì 18 aprile prossimi.

Tra i componenti della Commissioni oggi, era assente l’Assessore Laurent Vierin, fatto che non è passato inosservato a Stefano Aggravi Lega, e a Roberto Cognetta Mouv, che hanno accusato l’esponente di UVP di scarso rispetto istituzionale.

Ad inizio seduta – commenta il Consigliere Stefano Aggravi – siamo venuti a conoscenza che l’Assessore Viérin non avrebbe partecipato alla riunione e che, in sua vece, avrebbe preso parte alla Commissione il coordinatore dell’agricoltura. Come Lega Vallée d’Aoste riteniamo che il non aver presenziato ai lavori della II Commissione, peraltro convocata d’urgenza proprio per effettuare le audizioni previste dall’ordine del giorno, sia una grave mancanza di rispetto nei confronti della stessa. Come Commissario ho deciso comunque di partecipare ai lavori della Commissione per rispetto del lavoro portato avanti dagli uffici. Infine occorre sottolineare che con il Coordinatore si sono potuti affrontare solo gli aspetti tecnici relativi alla variazione di bilancio, per gli aspetti di carattere politico sarebbe stata opportuna e necessaria la presenza dell’Assessore”.

Ho chiesto la ragione per cui non era presente – riferisce il Consigliere Roberto Cognetta -, ricevendo una risposta vaga. Avrà anche ottimi motivi, ma la sua partecipazione alla riunione era fondamentale per fornire risposte politiche su di un argomento per cui le spiegazioni tecniche del solo dirigente non sono sufficienti per permettere di capire gli orientamenti dell’Amministrazione. Forse, per l’Assessore Viérin non è così importante confrontarsi in Commissione sugli aspetti che gli competono nell’ambito della variazione di bilancio. Denunciamo una grave mancanza di rispetto per un organo istituzionale del Consiglio. Sostanzialmente la gran parte delle risorse contenute in questa variazione di bilancio sono state reperite dalla maggioranza precedente e vengono utilizzate dalla maggioranza attuale per marchette elettorali”.

“Pura strumentalizzazione politica”. È quanto replicano i Commissari di maggioranza della seconda Commissione consiliare, Pierluigi Marquis, Giovanni Barocco e Luca Bianchi, Jean-Claude Daudry, ai gruppi di minoranza che hanno lamentato l’assenza dell’Assessore Laurent Viérin.

Quando abbiamo programmato le audizioni – spiegano i Commissari di maggioranza – era già stata preannunciata la possibile assenza dell’Assessore Viérin per impegni istituzionali fuori Valle, ma era stata confermata la presenza dei dirigenti dell’Assessorato. In quell’occasione, nessuno aveva sollevato problemi, in quanto la presenza dei dirigenti avrebbe assicurato un approfondimento tecnico sui provvedimenti, demandando all’Aula la discussione politica. Spiace che si faccia speculazione su questo, e si perdano di vista i contenuti di un provvedimento che è, invece, tutto rivolto alla ripresa dell’economia valdostana”.