Manuela Nasso, Consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, prende posizione dichiarandosi favorevole alla richiesta per l’autorizzazione a procedere nei confronti di Matteo Salvini, (e altri membri del governo, come specifica) relativo al caso della nave diciotti. Domani, infatti, gli iscritti alla piattaforma Rousseau saranno chiamati a esprimere il loro parere
“PROCESSO SALVINI (e altri membri del governo).
Visto che in tanti me lo stanno chiedendo in privato non ho nessun problema a dire pubblicamente come la penso e cosa voterò.
La votazione indetta per domani sulla piattaforma Rousseau mi sembra un esercizio di democrazia importante, viene permesso di decidere un indirizzo politico, perché quello è, a “tutti” e non ai soliti “pochi” dentro le stanze dei palazzi del potere. Sull’impostazione della domanda non mi esprimo ma in buona sostanza per autorizzare a procedere si deve votare NO.
IO, a gran voce, VOTO NO PER DIRE SI ALL’AUTORIZZAZIONE A PROCEDERE e ne sono convintissima. Il caso Diciotti è stato strumentalizzato fino all’osso e credo che questo sia un dato oggettivo. Per me i sani princìpi sono basilari, soprattutto quelli fondanti del Movimento 5 Stelle che è sempre stato coerente nell’affermare che bisogna difendersi “nel” processo e non “dal” processo e che la legge è uguale per tutti, tutti.
Votare NO non significa esprimere una condanna ma significa semplicemente concedere l’autorizzazione a procedere in giudizio. Bon.
La magistratura ha il diritto e il dovere di andare avanti e sarà lei a giudicare colpevoli o meno i membri del governo. Il Movimento è nato per cambiare un sistema non per farne parte. Anche solo pensare di agire come altri hanno fatto negli anni passati è sbagliato e mi fa venire i brividi. Mi sono anche chiesta, c’era davvero bisogno di una votazione? C’era bisogno di mettere in discussione uno dei principi cardine del Movimento in nome della governabilità?
Io voterò NO e spero che la parte del Movimento che crede nella propria storia e nel progetto politico che con grandi difficoltà ci ha portato fin qui, si faccia sentire forte e chiara.
Non giudico chi vota diversamente da me perché la democrazia è un valore sacro e nel sottolineare nelle più totale trasparenza cosa voterò domani non intendo influenzare nessuno ma semplicemente argomentare la mia scelta.
Buon voto!”