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Courmayeur – Il 21 febbraio il processo per la frana di La Saxe

di Redazione

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Per due dirigenti e altrettanti tecnici della Regione Valle d’Aosta, sarà celebrato il prossimo 21 febbraio 2019, il processo con rito abbreviato, nell’ambito dell’inchiesta sulla realizzazione del vallo di La Saxe, costruito in via d’urgenza nel 2014 per proteggere da una frana i villaggi di La Palud e Entreves

Secondo l’ipotesi d’accusa formulata dal Pubblico Ministero Carlo Introvigne, i dirigenti Raffaele Rocco e Valerio Segor, non avrebbero destinato interamente gli otto milioni destinati alle opere tramite un’ordinanza del capo della Protezione civile nazionale.  Un lavoro considerato come “vitale” e indispensable (il by-pass della Dora di Ferret)  il cui costo ammontava a 2,8 milioni di euro non è stato realizzato.

Segor inoltre dovrà rispondere anche di abuso d’ufficio in merito alla nomina di due geometri della Regione, Ronny Salvato e Furio Saravalle, quali progettisti architettonici dei lavori; i tre sono per questo accusati di abusivo esercizio della professione.